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alimentazione e disturbi intestinali

Alimentazione e disturbi intestinali: cosa mangiare per stare meglio

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I disturbi intestinali, come gonfiore, crampi, diarrea o costipazione, possono alterare il nostro benessere quotidiano.

Seguire un giusto stile alimentare gioca un ruolo fondamentale nella gestione dei disturbi gastrointestinali.

Vediamo quali sono i consigli per mantenere l'intestino in salute.

 

 

Disturbi intestinali: cosa mangiare

 

In generale, per affrontare i disturbi gastrointestinali è consigliabile consumare alimenti facilmente digeribili, in maniera tale da non rallentare i processi digestivi.

 

Carboidrati complessi come quelli contenuti nel riso, sono eccellenti per fornire energia senza sovraccaricare l'apparato digerente. Però, è sconsigliato mangiare pasta in bianco con latticini, poiché il lattosio può peggiorare i sintomi in chi è intollerante. Inoltre, è meglio evitare patate e altre solanacee, poiché potrebbero irritare ulteriormente un apparato gastrointestinale già sensibile.

 

Le verdure sono migliori se saltate in padella, mentre è meglio non mangiarle crude in caso di diarrea, perché contengono molte fibre e acqua. Le carote e le zucchine cotte rapidamente, ad esempio, sono facilmente digeribili e possono essere ottimi contorni o condimenti per riso.

 

Le proteine leggere, come quelle presenti nel pollo e nel pesce bianco, sono scelte ideali per i pasti principali. È preferibile cucinarle in modo semplice, come al vapore o al forno, con l'aggiunta di zenzero, che stimola gli enzimi digestivi, limitando la formazione di gas intestinali e dolori di stomaco da cattiva digestione.

 

 

Disturbi intestinali: cosa evitare

 

Durante i periodi di disturbi intestinali è importante evitare alimenti e bevande che possono irritare ulteriormente l'intestino.

 

No a latte e derivati, perché possono aumentare gonfiore addominale e irritabilità intestinale.

 

Gli alimenti grassi e fritti, così come i piatti molto conditi o speziati, dovrebbero essere evitati perché possono rallentare la digestione e aumentare l'infiammazione.

 

Anche le bevande gassate, zuccherate, il caffè e il tè possono irritare l'intestino. Meglio optare per acqua e tisane non zuccherate, che aiutano a integrare liquidi senza creare problemi all’apparato gastrointestinale.

 

È fondamentale mantenere un buon livello di idratazione, soprattutto in caso di diarrea, per compensare l’inevitabile perdita d’acqua.

 

 

Consigli alimentari per una giornata all'insegna del benessere

 

Colazione

 

Una colazione leggera con porridge di avena preparato con acqua o latte di riso (non usare il latte vaccino), accompagnato da una banana tagliata a rondelle e frutta secca. Questo piatto è facilmente digeribile e delicato per l'intestino.

 

Pranzo

 

Per pranzo, si può optare per riso con un condimento a base di zucchine cotte in padella con scalogno e zenzero.

 

Cena

 

A cena, un filetto di pesce bianco, come il merluzzo, cotto al forno con un filo d'olio evo e scorza di limone grattugiata.

Ricordati sempre di consultare il tuo medico o un nutrizionista per personalizzare la dieta in base alle tue esigenze specifiche.

 

 

Se soffri di disturbi gastrointestinali durante il periodo delle vacanze estive, leggi:

Intestino d’Estate: consigli utili per il benessere digestivo

 

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