L'Escoltzia, meglio conosciuta come Escolzia o Escoltia, è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle "Papaveraceae" e originaria delle zone americane della California, dell'Arizona e dell'Oregon.
Questa pianta deve il suo nome, abbastanza complesso, (in gergo scientifico "Eschscholtzia") al botanico Johann Friedrich Von Eschscholtz, che per primo la introdusse in Europa all'inizio del 1800 come specie botanica ornamentale, proprio per la bellezza dei suoi variopinti fiori.
L'Escolazia viene anche detta "Papavero della California" (l'Eschscholtzia californica" /o "Escholtzia californica"/ ovvero una delle specie di tale erba), proprio per l'appartenenza alla stessa famiglia del papavero e per la sua grande diffusione nello stato californiano, dove è conosciuta come "Californian poppy" e dove da tanti anni è addirittura fiore ufficiale e festeggiato il 6 Aprile di ogni anno, il giorno del papavero di California.
Robusta e vigorosa, teme il freddo e le temperature basse, prediligendo dunque posizioni soleggiate e clima mitigato; non necessità però di terra particolarmente umida, adattandosi in tal modo anche a condizioni terrene non facili (ad esempio zone costiere o mediamente aride).
PROPRIETÀ ED UTILIZZO
A livello fisiologico tali sostanze della pianta presentano funzioni antispasmolitiche utili in caso di problemi gastro-intestinali (es. spasmi gastrici, spasmi delle vie biliari), dolori, tosse (come calmante), emicrania, distonia neurovegetativa, a livello topico per algie, nevriti e problemi dermici (es. psoriasi, prurito, orticaria).
Per quanto riguarda invece la sfera psicologica, i principi naturali della pianta presentano virtù sedative, analgesiche, ansiolitiche e leggermente ipnotiche, rendendosi dunque funzionali in caso di stati ansiosi, stress, problemi del sonno (es. insonnia, incubi), disturbi psicosomatici, irritabilità, flessione dell'umore, dolori di natura psichica, nervosismo, iperattivazione, turbe neurovegetative infantili.
L'Escolzia induce dunque rilassatezza ed un buon riposo, favorendo e diminuendo il periodo dell'addormentamento ed il mantenimento di una buona qualità del sonno; inoltre non apporta possibile stordimento e torpore al momento del risveglio (come può invece accadere in seguito all'assunzione di sonniferi).