Il Panicum miliaceum album o Miglio bianco è la varietà più comune in Italia ed Europa. Esistono altre varietà come il Panicum miliaceum luteum, P. miliaceum nigrum, P. miliaceum bicolor, ma sono per climi molto caldo-aridi.
Per il Panico, più comune in Italia è il Panicum italicum flavescens a semi giallastri. In Germania e Ungheria è più coltivato il Panicum italicum purpureum.
PROPRIETÀ ED UTILIZZO
Il miglio è composto per l'8% da acqua, 11% da proteine, 3,50% da ceneri, 73,3% da carboidrati, 4,2% da grassi; tra i minerali citiamo potassio, fosforo, magnesio, manganese, calcio, sodio, ferro, zinco e selenio.
Queste invece le vitamine presenti: B1, B2, B3, B5 e B6, vitamina E in piccola percentuale e vitamina K. Tra gli aminoacidi questi i principali: acido glutammico, acido aspartico, alanina, arginina, cistina, serina, valina, triptofano, prolina ed isoleucina.
È un alimento con proprietà diuretiche ed energizzanti, è un valido aiuto contro lo stress, la depressione e i sensi di spossatezza; grazie al suo buon contenuto di acido salicilico il miglio produce benefici alla pelle e la sua assunzione è consigliata alle donne in gravidanza per prevenire l'aborto ed è altresì utile per rinforzare i capelli, le unghie e lo smalto dei denti.
Il miglio è un cereale che viene digerito con molta facilità ed è quindi indicato in caso di acidità di stomaco, nella prima infanzia e negli stati di convalescenza; tra i cereali è uno dei più ricchi di sali minerali. Ricordiamo ancora che il miglio è un cereale privo di glutine e quindi particolarmente adatto alle persone interessate dal morbo celiaco.