È il malanno più comune tra grandi e piccini, soprattutto durante la stagione fredda. Mal di gola, naso chiuso, starnuti, tosse, sensazione di affaticamento e malessere generale: questo è l’identikit del raffreddore, provocato nella maggior parte dei casi dai rinovirus.
In questo articolo, illustreremo e approfondiremo alcuni consigli pratici e naturali su come prevenire questa fastidiosa malattia da raffreddamento.
Abitudini per Evitare il Raffreddore
I fattori che possono contribuire all'aumento dell'incidenza del raffreddore durante i mesi più freddi sono diversi. In primo luogo, trascorrendo più tempo negli ambienti chiusi, si riscontra una maggiore possibilità di intimità con individui infetti che, unita ad un incremento di umidità ambientale e bassa umidità interna, sono in grado di favorire la sopravvivenza della maggior parte dei virus (1).
Il termine Rhinovirus deriva dall’unione di due parole di origini differenti: ῥινός (rhinos), che in greco antico significa "del naso", e vīrus, termine latino che indica "tossina"; non a caso una delle principali vie di infezione di questo virus è proprio il naso.
I virus si diffondono principalmente attraverso contatto diretto, ovvero tramite particelle sospese nell'aria (2).
Applicando alcuni semplici accorgimenti nella vita quotidiana possiamo ridurre il rischio di infezione:
- Curare le corrette norme igieniche, lavarsi spesso le mani, evitare il contatto diretto con soggetti infettati.
- Seguire un’alimentazione equilibrata a base di verdura fresca e frutta di stagione, cereali, legumi, pesce e frutta secca.
- Fare regolarmente attività fisica in base all’età e all’individuo.
- Dormire bene, coltivando un riposo notturno regolare di almeno 7-8 ore.
- Ridurre lo stress, con attività salutari e piacevoli che aiutano a sciogliere le tensioni giornaliere.
- Eliminare il fumo, poiché fumo attivo e passivo stimolano l’irritazione delle vie aeree.
- Scegliere un abbigliamento adeguato alla stagione, come sciarpe, guanti, cappelli e avvolgenti cappotti per affrontare le temperature più rigide.
- Non assumere farmaci antivirali e antibiotici a meno che non siano prescritti dal medico.
Rimedi Naturali per Prevenire il Raffreddore
Accanto ai consigli da mettere in pratica nella vita quotidiana, recenti studi hanno dimostrato gli effetti benefici di alcune sostanze naturali per il supporto delle difese immunitarie del nostro organismo:
- Echinacea purpurea. In uno studio randomizzato è stato evidenziato come l’assunzione giornaliera di un estratto di echinacea per un periodo di 4 mesi abbia determinato una riduzione degli episodi di raffreddore durante i mesi più freddi (3).
- Funghi medicinali. I beta-glucani contenuti nei funghi medicinali sembrerebbero utili soprattutto in caso di ricorrenti infezioni delle prime vie respiratorie (4).
- Negli studi clinici l’integrazione di zinco avrebbe ridotto la durata media del raffreddore in soggetti sani: in vitro questo minerale inibirebbe la replicazione virale dei Rhinovirus (5).
- Vitamina D. Questa vitamina riveste un ruolo determinante nella risposta immunitaria innata. In una meta-analisi, bassi livelli di vitamina D nei bambini e adolescenti è associata ad un aumento del rischio di infezione virale (6).
- Vitamina C. L’integrazione giornaliera di vitamina C ridurrebbe in maniera costante la gravità dei disturbi da raffreddamento (7).
Quando Iniziare a Prevenire il Raffreddore
Nei climi temperati, l'incidenza del comune raffreddore è bassa durante l'estate e aumenta generalmente da fine agosto/inizio settembre fino all'inizio della primavera (8).
Date queste tempistiche, per preparare al meglio le nostre difese immunitarie allo scoccare dei primi freddi, si consiglia di iniziare dei cicli di integrazione a base di prodotti naturali al ritorno delle vacanze, a partire da settembre, e proseguire soprattutto nelle fasi in cui si registrano i picchi stagionali, tra dicembre e febbraio.
Diversi studi hanno dimostrato che gli adulti solitamente presentano 1–3 episodi di malattie da raffreddamento all’anno (9), mentre i bambini ne hanno notevolmente di più (fino a 11, a seconda dell’età) e sperimentano sintomi più prolungati (10). Quando i bimbi cominciano a frequentare asilo nido e scuola materna, il tasso di infezione virale dipende dal numero di presenze registrate (11).
Ricordiamo alcune buone abitudini che possono essere applicate dai genitori per limitare il rischio di raffreddore, come applicare la corretta igiene quotidiana delle mani, mantenere uno stile di vita attivo, in un ambiente pulito e confortevole, limitare l’uso di antibiotici, se non dietro prescrizione pediatrica.
Altri suggerimenti utili per tutta la famiglia riguardano alimentazione e movimento:
- Consumare cibi caldi, come zuppe, minestre e vellutate, a base di legumi, verdure di stagione, quali broccoli, cavoli, cavolfiori.
- Assumere quotidianamente frutta fresca, in particolare arance, mandarini, kiwi, ricchi di vitamine, antiossidanti e minerali.
- Condividere una passeggiata e/o un momento di gioco all’aperto, quando possibile, di almeno 20 minuti al giorno, è un angolo ricreativo e salutare che unisce grandi e piccoli.
Bibliografia
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