Il caldo innesca una serie di meccanismi che spesso portano a una circolazione venosa più lenta e difficile.
Le gambe pesanti in estate sono una problematica che colpisce soprattutto l’universo femminile, essendo influenzata dall’andamento ormonale, in particolare durante la gravidanza.
Andiamo ad analizzare nello specifico questo importante argomento per capirne le cause e scoprire i possibili rimedi.
Perché la circolazione venosa peggiora in estate?
C’è una relazione direttamente proporzionale tra caldo e disturbi della circolazione venosa: più si alza la temperatura, maggiore sarà la dilatazione dei vasi sanguigni, più difficile sarà il ritorno venoso.
È per questo che il caldo può influenzare negativamente la circolazione delle gambe. In condizioni normali, le valvole venose, seguendo il flusso sanguigno, si aprono e si chiudono, permettendo un regolare ritorno venoso. Al contrario, il sangue tende a ristagnare nelle vene degli arti inferiori, provocando gonfiore a livello di gambe e caviglie, sensazione di pesantezza e alterazioni cutanee.
Accanto alle alte temperature, altre concause possono aumentare il carico venoso:
- Obesità
- Fumo
- Sedentarietà
- Lavori in postura eretta e ferma per lunghi periodi
- Scarsa idratazione
- Alimentazione ricca di sale e povera di liquidi
- Viaggi lunghi o brevi in una posizione scomoda delle gambe
Quali sono i segnali dei disturbi della circolazione venosa d’estate?
I segnali più comuni sono:
- Gambe pesanti e affaticate. La sensazione di pesantezza alle gambe è uno dei disturbi più frequenti, spesso accentuata dalla combinazione caldo + umidità.
- Gonfiore alle gambe e alle caviglie. Il caldo può portare a un maggiore ristagno di liquidi e gonfiore, specialmente nelle zone notoriamente più critiche, ovvero gambe e caviglie.
- Dolore e crampi. Il dolore alle gambe, compresi i crampi, si manifesta soprattutto durante le calde notti estive.
- Prurito e formicolio. Queste sensazioni possono essere più frequenti con l'aumento della dilatazione venosa.
Quali sono i consigli per migliorare la circolazione delle gambe in estate?
I consigli da seguire sono molto semplici e utili, non solo per il benessere delle gambe, ma per favorire equilibrio e salute generale:
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Idratazione. Bere molta acqua aiuta a ridurre il gonfiore e a migliorare la circolazione.
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Movimento. Fare attività fisica regolare, come camminare o nuotare, aiuta a stimolare la circolazione.
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Sollevare le gambe. Tenere le gambe sollevate quando si è seduti o sdraiati aiuta a ridurre il gonfiore, soprattutto di notte.
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Evitare calore eccessivo. Limitare l'esposizione al sole diretto e alle fonti di calore, come saune e bagni caldi.
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Indossare abbigliamento e calzature comode. Evitare indumenti stretti e scarpe scomode che possono ostacolare la circolazione.
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Controllare il peso. Il sovrappeso può esercitare una pressione aggiuntiva a livello venoso.
- Non fumare. Il fumo danneggia i vasi sanguigni e peggiora la circolazione.
Assumere integratori alimentari
Anche in questo caso, la Natura ci offre diversi validi supporti vegetali che hanno evidenziato numerosi effetti benefici su microcircolo e circolazione venosa:
- Le ruscogenine e i flavonoidi presenti nell’estratto di Rusco hanno dimostrato notevoli proprietà antinfiammatorie sulla circolazione periferica. Inoltre, le ruscogenine hanno evidenziato un’azione vasocostrittrice, supportando in maniera efficace il ritorno venoso. (1)
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I semi di Ippocastano contengono una miscela complessa di saponine, chiamata escina, il più importante dei suoi principi attivi. L’escina è in grado di interferire con il processo infiammatorio e aumentare la resistenza allo stress dei vasi venosi, esercitando una specifica azione spasmolitica, riducendo dolore e pesantezza delle gambe. (1)
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L’estratto di vite rossa e le proantocianidine, presenti soprattutto nei semi, esercitano un’attività antiossidante, antiproteasica ed endotelio-protettrice. Le proantocianidine favoriscono la formazione e la stabilità delle fibrille di collagene, proteggendole dalle aggressioni enzimatiche. (2)
- Gli antocianosidi sono i principali composti bioattivi presenti nell’estratto di mirtillo nero, responsabili dell’azione protettiva e di supporto strutturale, riducendo la filtrazione capillare e migliorando il drenaggio linfatico. (1)
L’assunzione quotidiana di integratori alimentari a base di questi ingredienti costituisce un ulteriore aiuto per favorire la riduzione dei disturbi legati alla circolazione venosa.
Quando rivolgersi a un medico specialista
In estate, è bene non sottovalutare i segnali che abbiamo elencato, come gonfiore, dolore, prurito, o alterazioni della pelle, soprattutto se peggiorano in maniera significativa con il caldo.
Un medico, o meglio un angiologo, può valutare la situazione, soprattutto se le vene sono visibilmente dilatate e dolenti o se si verificano ulcere cutanee. Anche la familiarità con problemi circolatori o patologie venose giustifica una visita specialistica.
In conclusione
Supportare la circolazione delle gambe in estate, fare attenzione ai campanelli d’allarme legati ai disturbi della circolazione venosa, avendo maggiore cura del proprio stile di vita, non solo ci aiuta a stare meglio e vivere appieno la bella stagione, ma è un toccasana per il nostro benessere generale durante tutto l’anno.
Bibliografia:
1. A. Raposo et al., The Role of Food Supplementation in Microcirculation --A Comprehensive Review, Biology (Basel). 2021 Jul 2;10(7):616. doi: 10.3390/biology10070616
2. Ardid-Ruiz A. et al., The e_ ects of Vitis vinifera L. phenolic compounds on a blood-brain barrier culture model: Expression of leptin receptors and protection against cytokine-induced damage. J. Ethnopharmacol.2020;247:112253. doi: 10.1016/j.jep.2019.112253.