Nella tradizione erboristica orientale, i funghi erano considerati rimedi curativi d’elezione, dai malanni di stagione al supporto generale delle condizioni fisi¬che e mentali, tanto da essere soprannominati “la medicina dei re”.
Tra questi, uno in particolare veniva chiamato “il fungo dell’Imperatore” per le sue particolari proprietà toniche e anti-invecchiamento: l’Ophiocordyceps sinensis, comunemente chiamato Cordyceps sinensis.
Cos’è il Cordyceps Sinensis
Il Cordyceps sinensis, detto anche fungo dell’Imperatore, è un fungo sotterraneo che colonizza il bruco di falena, dopo che quest'ultima ha preso il volo.
Il ciclo vitale del Cordyceps suscitò l'interesse dei primi scopritori: le spore fungine infettano e prendono il controllo dell'organismo ospite, causandone la morte e continuando a svilupparsi fino ad emergere dal cadavere dell'organismo ospite.
Ad accrescere il suo fascino è il luogo in cui avviene la relazione tra il fungo e la larva della falena fantasma: nasce sugli altipiani del Tibet, dove cresce a 5000 metri di altezza.
In Oriente, soprattutto in Cina, è utilizzato dalla medicina tradizionale più o meno dalla seconda metà del 1700. Il fungo bruco si distingue come la specie di Cordyceps più documentata, con segnalazioni di medici tibetani risalenti alla fine del 1400 come tonico sessuale (1), rinvigorendo i polmoni e nutrendo i reni” (2).
Cosa contiene e perché supporta il benessere
Durante i Giochi Nazionali del 1993 a Pechino, tre atlete cinesi stabilirono 5 record mondiali per le gare di 1500, 3000 e 10.000 metri. Dopo essere risultate negative ai test per steroidi anabolizzanti e altre sostanze vietate, l'allenatore rivelò in seguito che le atlete avevano assunto estratti di C. sinensis.
Qual è il suo segreto? Il Cordyceps possiede un elevato potere nutrizionale, è ricco di:
- Vitamine, in particolare quelle del gruppo B, E e K
- Minerali, come fosforo, zinco, magnesio e ferro
- Aminoacidi essenziali e composti bioattivi, come adenina e cordicepina
La cordicepina presenta una struttura molto simile all’adenosina, componente dell’ATP, la principale fonte di energia del nostro organismo (3).
Tutto ciò si traduce in un aumento del metabolismo energetico ed epatico (4), modulazione della risposta immunitaria (5), con test clinici che evidenziano un’attività positiva sulla performance atletica (6).
Tutti i benefici del Cordyceps Sinensis
Aumento di energia e vitalità
È stato dimostrato che il Cordyceps sia in grado di modificare i livelli di neurotrasmettitori come la dopamina e la serotonina, coinvolti nella regolazione dell'umore e dell'energia.
Inoltre cordicepina e adenosina possono migliorare la capacità aerobica e ridurre la stanchezza, aumentando l'assunzione di ossigeno e il suo utilizzo da parte delle cellule, con conseguente miglioramento della funzionalità muscolare e minore affaticamento (7).
Potenziamento del sistema immunitario
L’effetto immunomodulante deriva dal supporto all’attività delle cellule immunitarie come macrofagi, cellule Natural killer e linfociti T.
La ricerca ha dimostrato che polisaccaridi e beta-glucani presenti possono stimolare la produzione di citochine, molecole che stimolano l’attivazione del sistema immunitario (8).
Supporto al sistema cardiovascolare
Gli effetti cardioprotettivi sono attribuiti alla sua capacità di ridurre lo stress ossidativo, l'infiammazione e la morte cellulare, migliorando funzione endoteliale e metabolismo lipidico (8).
Salute renale
I betaglucani favoriscono l’eliminazione dei radicali liberi, mentre i nucleosidi sembrerebbero promuovere controllo e regolazione dello stato infiammatorio a livello renale (9).
Azione anti-aging e antiossidante
La neutralizzazione delle specie reattive dell'ossigeno (ROS) da parte dei composti bioattivi presenti può ostacolare efficacemente il danno ossidativo alle cellule, svolgendo così un ruolo importante come anti-age (10).
Supporto alla fertilità
Adenosina, betaglucani, cordicepina ed ergotioneina hanno evidenziato effetti positivi sulla libido maschile e femminile:
- Nell’uomo aumentano la produzione di testosterone, migliorando le prestazioni sessuali.
- Nella donna migliora il flusso sanguigno nella regione vaginale, favorendo la funzione erettile (11).
Come assumerlo e integrarlo nell’alimentazione
Nel corso degli anni, l’utilizzo del Cordyceps sinensis è stato suggerito per problematiche differenti fra loro, dal sostegno alle difese immunitarie, alla stanchezza fisica, al supporto delle performance sportive, contro il calo della libido.
L’assunzione giornaliera può costituire un’ottima integrazione, data la sua ricchezza in termini di vitamine, minerali, nucleosidi e principi attivi.
L’importante è scegliere integratori alimentari di qualità, da agricoltura controllata, per garantire l’assenza di contaminanti e pesticidi e con estratti titolati in polisaccaridi e relativi beta-glucani, ed assicurare l’apporto giornaliero adeguato a favorire i benefici vantati dal fungo medicinale.
Per un sopporto più mirato, è possibile optare per un integratore alimentare a base di Cordyceps sinensis e vitamina C naturale da Acerola, per potenziare naturali difese dell’organismo, metabolismo energetico e contrastare lo stress ossidativo.
La dose consigliata è di 2 capsule al giorno, da assumere preferibilmente prima della colazione.
Bibliografia
1. G Ghanshyam, K Manvitha, Yarsagumba: A miracle mushroom its history, cultivation, phytopharmacology and medicinal uses Rev. Int. J. Herb. Med., 5 (2) (2017), p. 2321-187
2. Chen Y. et al., Ecology-based screen identifies new metabolites from a cordyceps-colonizing fungus as cancer cell proliferation inhibitors and apoptosis inducers. Cell Proliferation. 2009;42: 838–847. doi: 10.1111/j.1365-2184.2009.00636.x.
3. Liu Y et al., The chemical constituents and pharmacological actions of Cordyceps sinensis. Evid Based Complement Alternat Med. 2015; 2015:575063.
4. Manabe N et al., Effects of the mycelial extract of cultured Cordyceps sinensis on in vivo hepatic energy metabolism and blood flow in dietary hypoferric anaemic mice. Br J Nutr. 2000; 83:197–204
5. Kuo et al., of bronchoalveolar lavage fluids cell function by the immunomodulatory agents from Cordyceps sinensis. Life Sci. 2001; 68:1067–82.
6. Hen S et al., Effect of Cs-4 (Cordyceps sinensis) on exercise performance in healthy older subjects: a double-blind, placebo-controlled trial. J Altern Complement Med. 2010 May;16(5):585-90. doi: 10.1089/acm.2009.0226.
7. P Geng et al., Antifatigue functions and mechanisms of edible and medicinal mushrooms, Biomed. Res. Int. (2017 Aug 14) 2017
8. SJ Jung et al., Immunomodulatory effects of a mycelium extract of Cordyceps (Paecilomyceshepiali; CBG-CS-2): a randomized and double-blind clinical trial BMC Complement. Altern. Med., 19 (1) (2019 Dec), pp. 1-8
9. HY Pao et al., Cordycepin stimulated steroidogenesis in MA-10 mouse Leydig tumor cells through the protein kinase C pathway, J. Agric. Food Chem., 60 (19) (2012 May 16), pp. 4905-4913
10. S.P. Li et al., Anti-oxidation activity of different types of natural Cordyceps sinensis and cultured Cordyceps mycelia, Phytomedicine Volume 8, Issue 3, 2001, Pages 207-212
11. D Wang et al., Cordycepin, a natural antineoplastic agent, induces apoptosis of breast cancer cells via caspase-dependent pathways, Nat. Product. Commun., 11 (1) (2016 Jan). 1934578X1601100119